Crisi borsistica mondiale, Terremoto, Esperimenti nucleari, Globalizzazione... far ripartire l'economia con l'investimento immobiliare, settore trainante, in un paese ove si stanno effettuando riforme radicali, che avranno grandi effetti benefici sulla giustizia sociale, economica ed ecologica...
venerdì 6 agosto 2010
martedì 3 agosto 2010
Federalismo: Imu dal 2014, aliquota entro novembre
Tassa su compravendite 3%-7%. 25% cedolare secca, scatta da 2011(ANSA) - ROMA, 3 AGO - La nuova 'imposta municipale', prevista dall'attuazione del federalismo fiscale, arrivera' dal 2014 e non si applichera' alle prime case. L'aliquota sara' decisa con un decreto entro il prossimo 30 novembre e i comuni potranno aumentare o diminuire il prelievo dello 0,3%. I Municipi incasseranno anche un tributo sulle compravendite (3% sulle prime case, 7% sulle seconde). In arrivo anche la cedolare secca sugli affitti: scattera' dal 2011, sara' su base volontaria e avra' un'aliquota del 25%. Per i contratti a canone agevolato nei centri ad alta densita' abitativa il prelievo sara' al 20%. E' quanto prevede l'ultima bozza del decreto sul federalismo fiscale comunale che domani approda al Consiglio dei Ministri. Il nuovo tributo scattera' praticamente da subito assorbendo anche le imposte di bollo e registro, ma il proprietario potra' decidere di mantenere la vecchia modalita' di tassazione Irpef. Da segnalare inoltre una 'imposta municipale' facoltativa che, dopo aver ascoltato i cittadini in un referendum, i comuni potranno decidere per incorporare gli attuali prelievi sull'occupazione del suolo pubblico e su insegne e cartelloni pubblicitari. (ANSA). 03 Ago 19:54 | |
Federalismo: Imu dal 2014, aliquota entro novembre
lunedì 2 agosto 2010
FEDERALISMO, UGUALE TIRANNIA FISCALE?
dopo mesi di indiscrezioni è stato approvato uno dei decreti attuativi del federalismo fiscale che riguarda le entrate dei comuni. queste disposizioni contengono tutte le novità sulla casa di cui vi abbiamo spesso parlato nelle ultime settimane, dalla cedolare secca sugli affitti alla nuova tassa che riunisce tante piccole e grandi imposte. alcuni la chiamano imu, altri service tax. la loro approvazione definitva è fissata per il 31 luglio. ecco cosa cambia
la tassa unica sugli immobili: l’imu. la grande novità del decreto sul federalismo è l’introduzione dell’imu, una tassa unica sugli immobili gestita dai comuni che accorperà diverse imposte precedenti. la tassa dovrebbe far arrivare nelle casse dei comuni circa 15 miliardi, più o meno la stessa cifra che arriva attualmente dallo stato
cosa comprende? l’imu sarà una “service tax” che riunirà imposte come l’irpef sugli immobili non affittati diversi dall’abitazione principale; l’ici (imposta comunale sugli immobili); l’imposta ipotecaria, catastale e di registro; la tarsu (tassa asporto rifiuti) e la tia (tariffa igiene ambientale); infine un’imposta forfettaria sulle case fantasma
torna o no l'ici sulla prima casa? la tassa di proprietà sulla prima casa non tornerà. sull’eliminazione dell’ici berlusconi aveva impostato tutta la campagna elettorale del 2008, ora non tollera che la reintroduzione della tassa gli possa far perdere consensi. secondo l'opposizione però all'interno dell'imu alcuni comuni potrebbero reintrodurla, perché altrimente i conti non tornerebbero. lo stesso federalismo fiscale potrebbe permetterglielo
cedolare secca al 23% sugli affitti. si tratta di uno dei punti più importanti del testo. attualmente le tasse pagate su un reddito derivato da locazione seguono l'aliquota complessiva del reddito del proprietario. con questa disposizione invece si pagherà un'aliquota fissa
adesso manca solo il voto definitivo del parlamento, ma, salvo sorprese, dal 31 luglio le imposte sulla casa saranno queste
Iscriviti a:
Commenti (Atom)

(ANSA) - ROMA, 3 AGO - La nuova 'imposta municipale', prevista dall'attuazione del federalismo fiscale, arrivera' dal 2014 e non si applichera' alle prime case. L'aliquota sara' decisa con un decreto entro il prossimo 30 novembre e i comuni potranno aumentare o diminuire il prelievo dello 0,3%. I Municipi incasseranno anche un tributo sulle compravendite (3% sulle prime case, 7% sulle seconde). In arrivo anche la cedolare secca sugli affitti: scattera' dal 2011, sara' su base volontaria e avra' un'aliquota del 25%. Per i contratti a canone agevolato nei centri ad alta densita' abitativa il prelievo sara' al 20%. E' quanto prevede l'ultima bozza del decreto sul federalismo fiscale comunale che domani approda al Consiglio dei Ministri. Il nuovo tributo scattera' praticamente da subito assorbendo anche le imposte di bollo e registro, ma il proprietario potra' decidere di mantenere la vecchia modalita' di tassazione Irpef. Da segnalare inoltre una 'imposta municipale' facoltativa che, dopo aver ascoltato i cittadini in un referendum, i comuni potranno decidere per incorporare gli attuali prelievi sull'occupazione del suolo pubblico e su insegne e cartelloni pubblicitari. (ANSA).